Il microblading è una tecnica estetica semi-permanente per il trucco delle sopracciglia, diversa dal tatuaggio tradizionale in quanto il pigmento viene inserito negli strati più superficiali della pelle. Per questo motivo il risultato ha una durata media di 2-3 anni, variabile in base a fattori individuali come esposizione solare, farmaci o predisposizione genetica, e tende a scomparire gradualmente con il naturale ricambio cutaneo.

La procedura viene eseguita manualmente con una penna a lama inclinata dotata di micro-aghi che creano piccole incisioni superficiali, nelle quali viene depositato il pigmento. Prima del trattamento definitivo si testano diverse forme per garantire un risultato armonico e personalizzato.

Rispetto al tatuaggio tradizionale, il microblading consente di ottenere un effetto più naturale e realistico, grazie alla precisione delle linee che imitano i singoli peli del sopracciglio.

Il microblading è un trattamento di trucco semi-permanente con una durata variabile, in quanto influenzata da diversi fattori individuali. Generalmente, una seduta richiede 40-90 minuti, mentre il risultato estetico può mantenersi per un periodo compreso tra 6 e 12 mesi.

La durata effettiva dipende principalmente da:

- Competenza del professionista che esegue il trattamento

- Qualità di pigmenti e strumenti utilizzati

- Cura post-trattamento da parte del cliente

- Tipologia di pelle (pelle grassa tende a mantenere meno il pigmento)

- Eventuale assunzione di farmaci che possono interferire con la tenuta del colore

Il microblading non è considerato doloroso: può provocare al massimo un leggero fastidio, molto inferiore rispetto al tatuaggio tradizionale. Si tratta infatti di una tecnica di dermopigmentazione superficiale che non comporta dolori significativi.

Fondamentale è seguire le corrette indicazioni di cura post-trattamento per garantire comfort e un risultato ottimale.

Il costo di un trattamento di microblading può variare sensibilmente e dipende da diversi fattori, come l’esperienza del professionista, la qualità dei pigmenti e degli strumenti utilizzati, nonché il livello di personalizzazione richiesto.

Per questo motivo è fondamentale affidarsi a una consulenza personalizzata, così da ricevere un preventivo accurato e valutare il trattamento più adatto alle proprie esigenze.

Dopo la prima seduta di microblading (o dermopigmentazione), la pelle attraversa un processo di guarigione naturale che si sviluppa in più fasi:

1. Subito dopo il trattamento

La zona appare arrossata, leggermente gonfia e con un colore molto più scuro e intenso rispetto al risultato finale.

2. 1°-2° giorno

Le sopracciglia possono apparire ancora più scure a causa dell’ossidazione del pigmento a contatto con l’aria.

3. Formazione delle crosticine

Nei giorni successivi si sviluppa una sottile patina di crosticine. È fondamentale lasciarle cadere spontaneamente, senza rimuoverle manualmente, per evitare cicatrici o perdita di colore.

4. Sbiadimento del colore

Una volta cadute le crosticine, il pigmento in superficie tende a svanire, dando l’impressione di sopracciglia più chiare o quasi assenti. Si tratta di una fase temporanea.

5. Definizione del risultato

Con il completamento del processo di guarigione, il colore si stabilizza e le sopracciglia assumono un aspetto più naturale e armonico.